Dal 15 marzo al 5 maggio il Centro Culturale San Fedele di Milano espone gli scatti di Ivo Saglietti che raccontano il drammatico evento accaduto nel 1995 nella città di Srebrenica durante la guerra in ex Jugoslavia. Infatti, le truppe del generale Ratko Mladic’ e i paramilitari di Arkan, sotto gli occhi inermi e complici del contingente olandese di pace, deportarono e uccisero l’intera popolazione maschile dell’enclave musulmana di Srebrenica.
Negli anni dell’assedio bosniaco, Ivo Saglietti (Tolone 1948) documenta la guerra in presa diretta. Nella mostra, che trabocca del dolore e dell’orrore del conflitto balcanico, sono impressi i resti e gli effetti del genocidio. Migliaia di bare tutte uguali in un grande capannone, contrassegnate solo da un numero, sono in attesa di sepoltura dopo sedici anni di ricerche. Dal 1996, l’International Commission of Missing Persons, (ICMP), organismo composto da patologi, genetisti, tecnici, medici legali di tutto il mondo, analizza e ricompone le ossa di chi ha perso, oltre alla vita, la propria identità.
Centro Culturale San Fedele
Via Hoepli 3/b, 20121 Milani
Martedì - Sabato: 16:00 - 19:00
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